Quattro volti nuovi entrano a far parte della rosa della Juvenes Dogana, per un totale di dodici nuovi innesti in “rosa”. Si tratta di Giacomo Borghini, Michael Parma, Gianmaria Borghini e Andrea Ghiggini. Un mix di ritorni, esperienze importanti in Italia e all’estero, e tanta voglia di fare bene in un campionato che si prospetta sempre più competitivo. I quattro innesti confermano la volontà della società di consolidare un progetto tecnico ambizioso, sotto la guida del nuovo allenatore Riccardo Boldrini e con la regia del direttore sportivo Fabio Gentilini, protagonista in queste settimane di un mercato attento e mirato.

Giacomo Borghini, terzino sinistro classe 2001, è reduce da una stagione con il Riccione. Per lui si tratta di un ritorno a Serravalle, avendo già vestito in passato la maglia della Juvenes Dogana. Cresciuto tecnicamente e fisicamente, Giacomo porta in dote qualità, gamba e personalità in una zona di campo dove esperienza e dinamismo fanno la differenza. «Gioco come terzino, sia a sinistra che a destra, in base alle esigenze del mister – spiega – le mie ultime esperienze sono state con il Riccione nella scorsa stagione e, nei due anni precedenti, alla Dogana. Ho scelto di tornare nel progetto Juvenes perché lo conosco bene e mi è sempre piaciuto. L’obiettivo di questa stagione è migliorare quanto fatto in passato e puntare alla qualificazione alle competizioni europee».

Michael Parma, difensore classe 1997, ritrova la maglia biancorossoblù dopo diverse stagioni al Domagnano:
«Per me è un ritorno, ho iniziato proprio qui a San Marino, alla Juvenes. Negli ultimi anni ho giocato soprattutto da centrale, ma sono nato come terzino e ho fatto anche il quarto di centrocampo. Conosco bene l’ambiente e persone come Piero. Fabio Gentilini, che già conoscevo dalla Nazionale B, è stato fondamentale nella mia scelta: avere un direttore sportivo come lui è un punto di riferimento importante. Inoltre avevo parlato con Colonna, che aveva già firmato: abbiamo giocato insieme per quattro anni e abbiamo un grande rapporto. Le aspettative sono alte, la squadra è giovane, c’è voglia di fare bene. A me piace vincere, quindi l’obiettivo sarà quello: vincere, sempre».

Gianmaria Borghini, esterno classe 1996, torna anch’egli alla Juvenes Dogana dopo l’ultima stagione al Riccione:
«Mi sono trovato molto bene qui negli anni passati, con la società, con l’ambiente e con i compagni. Anche quando ho avuto offerte da squadre più blasonate, ho scelto la Juvenes Dogana perché sentivo di dover ricambiare la fiducia che mi avevano dato dopo l’infortunio al crociato. L’anno scorso ho capito ancora di più quanto sia importante il gruppo: se si lavora bene insieme, si può dire la nostra contro chiunque. L’obiettivo personale è ripetere l’annata fatta nel 2023-24, mentre a livello di squadra possiamo fare grandi cose. Ci possiamo dividere e divertire, anzi: ci possiamo divertire e dire la nostra. La cosa più importante è stare bene insieme e sono convinto che ci toglieremo grandi soddisfazioni».

Andrea Ghiggini, classe 1999, è un difensore centrale che porta con sé un bagaglio internazionale, dopo le esperienze giovanili tra Cesena, Santarcangelo e Rimini, un anno a Riccione in Eccellenza, e soprattutto il percorso universitario negli Stati Uniti tra Aquinas College e Midwest United (USL2), prima di tornare a San Marino con il San Giovanni:
«Ho scelto la Juvenes Dogana perché Fabio e il mister mi hanno trasmesso serietà, chiarezza, voglia di lavorare. Hanno un approccio che si allinea al mio mindset e mi è piaciuto fin da subito. Le aspettative sono alte, perché credo davvero che ci sia un progetto serio alle spalle. A livello di squadra, inutile negarlo, il sogno è arrivare in Europa. A livello personale, sento di poter crescere molto, sono nel pieno della mia età calcistica e sono fiducioso che mister Boldrini mi aiuti a migliorare sia come persona che come giocatore. Voglio fare bene in questo campionato, dare tutto e contribuire alla crescita della squadra».

Quattro profili diversi, accomunati dalla voglia di far parte di un progetto ambizioso e credibile. Quattro uomini prima ancora che calciatori, che hanno scelto la Juvenes Dogana con convinzione. La stagione è ancora tutta da scrivere, ma il percorso comincia da qui.

Nella foto in senso orario dall’alto a sinistra: Fabio Gentilini con Andrea Ghiggini, Michael Parma, Gianmaria e Giacomo Borghini