La Juvenes Dogana batte anche La Fiorita e accede ai play off

La Juvenes Dogana accede con una giornata di anticipo ai play-off per un posto in UEFA Conference League grazie a una meritata vittoria per 3-1 contro La Fiorita, fino a oggi imbattuta, nella 29esima e penultima giornata di regular season del campionato sammarinese. La squadra di Fabbri mostra carattere e solidità, sfruttando al meglio le occasioni e contenendo i pericoli portati dagli uomini di Ceci.

La prima occasione arriva al 5’, quando Pasolini tenta il tiro dalla distanza, ma la conclusione è troppo debole per impensierire Vivan. Al 12’ Massari entra in area creando scompiglio, ma l’azione viene vanificata dalla segnalazione di fuorigioco. È solo il preludio al vantaggio Juvenes: al 18’, su un cross dalla sinistra, Cecchetti manca l’impatto, ma Mazzavillani è lesto a recuperare, si sistema la palla e batte Vivan con freddezza.

La Fiorita prova a reagire, ma Gentilini è attento prima al 20’ su un cross di Gasperoni e poi al 22’, quando neutralizza il tiro di Olcese in due tempi. I gialloblù si affidano alle conclusioni da fuori, ma con Ciccarelli (32’) e ancora lui su assist di tacco di Vitaioli (35’) non trovano lo specchio. Al 39’ sfortuna per Cecchetti, costretto a lasciare il campo per un problema fisico, sostituito da Arradi.

Nel recupero della prima frazione Olcese ha una buona occasione, ma il suo tentativo termina a lato.

La ripresa si apre con una girandola di cambi e il pareggio lampo della Fiorita al 48’: rimessa laterale, assist di Gasperoni e Vitaioli è freddo davanti a Gentilini. Ma la Juvenes non si scompone. Neanche un minuto dopo, Gasperoni sfiora il raddoppio, ma il portiere di casa risponde ancora presente. Al 52’ è Cordioli a provarci su punizione, palla fuori di poco.

Il match resta vivo e combattuto. Al 64’ Massari sfiora il gol su un’azione corale condotta da Gasperoni, Affonso e Olcese. Due minuti più tardi, episodio chiave: fallo di Zazas in area, rigore per la Juvenes. Sul dischetto si presenta il portiere Fabio Gentilini che, con freddezza, spiazza il collega Vivan e firma il 2-1: una scena da copertina che vale molto più di un gol.

La Fiorita accusa il colpo e allunga le maglie. Al 77’ Tumidei, entrato dalla panchina, chiude i conti: servito da Pasolini in contropiede, si invola tutto solo e trafigge Vivan con un rasoterra preciso. La Juvenes Dogana controlla fino alla fine, rischiando solo su un colpo di testa di Santi al 91’. Al triplice fischio finale il doppio verdetto: Juvenes Dogana matematicamente undicesima e quindi qualificata ai play-off e La Fiorita che fallisce l’ultima occasione per sfilare lo scudetto alla Virtus.

Le voci del dopo gara

Fabio Gentilini: «Dopo alcuni errori nelle ultime partite, il mister ha deciso di affidarmi il calcio di rigore. Per fortuna è andata bene. A due partite dalla fine, è arrivato il primo gol della mia carriera: sono incredulo ma felicissimo. Avevo promesso a mia moglie che le avrei dedicato un gol prima di smettere, e ce l’ho fatta. Questo è sicuramente uno dei giorni più importanti della mia carriera.

In oltre quarant’anni di calcio, un campionato così anomalo non mi era mai capitato. Abbiamo fatto una rimonta clamorosa: due mesi fa nessuno avrebbe creduto che saremmo arrivati agli spareggi per i play-off. A novembre, ospite su RTV, dissi che, nonostante non avessimo ancora vinto dopo nove giornate, ero orgoglioso di questa squadra per la professionalità con cui si allenava ogni giorno. Avevo ragione, e oggi sono ancora più felice per tutto quello che abbiamo costruito.

Ora ci aspetta l’ultima partita contro il Tre Penne, che vogliamo affrontare al meglio. Poi ci sarà lo spareggio, non sappiamo ancora contro chi, ma vogliamo continuare a sorprendere. Abbiamo già compiuto un mezzo miracolo arrivando fin qui, ma l’appetito vien mangiando. Speriamo bene. In bocca al lupo a tutti noi».

Federico Tumidei: «Questo gol significa davvero tanto. Sono felice perché è stato il gol che ha chiuso la partita e ci permette di accedere ai play-in. Solo qualche mese fa nessuno avrebbe immaginato che ci saremmo arrivati con addirittura una giornata d’anticipo. È un grande traguardo.

Guardando alla stagione, tutti gli sforzi fatti fino a questo momento vengono finalmente ripagati. Ora bisogna continuare a lavorare ancora più duramente, dare il massimo e cercare di arrivare fino in fondo».

Francesco Mazzavillani: «Siamo riusciti a tirare fuori qualcosa, anche se non è stato facile. Personalmente sono dovuto uscire dal campo perché non stavo benissimo: ho sentito una leggera fitta al tendine d’Achille. Spero non sia nulla di serio. Vedremo come va la ripresa martedì, ma in questo momento la gioia fa passare in secondo piano anche il dolore.

Adesso ci prepariamo a fare una grande partita già contro il Tre Penne, settimana prossima. Vogliamo affrontarla al meglio per entrare nei playoff con la giusta energia. Daremo tutto quello che ci è rimasto, sempre con il cuore e l’anima. Vediamo fin dove possiamo arrivare».

Il tabellino dell’incontro

Juvenes Dogana – La Fiorita 3-1

Juvenes Dogana: Gentilini, Mazzavillani (46’ Rodriguez), Cevoli, Pedini, Tani, Bakalyar, Pasolini, Colonna, Valentini (46’ Tumidei, 90’ Lisi), Cecchetti (38’ Arradi), Cordioli. A disposizione Ronci, Battistini, Broccoli. All. Fabbri

La Fiorita: Vivan, Brighi, Mazzotti (80’ Santi), Vitaioli (59’ Toccaceli), Olcese, Gasperoni, Cicarelli (46’ Semprini), Zaccaria, Zazas, Massari (70’ Ambrosini). Zafferani (46’ Affonso). A disposizione Zavoli, Lunadei, Capozzi. All. Ceci

Arbitro: Beltrano (assistenti Ercolani e Bellavista, quarto uomo Zani)

Reti: 18′ Mazzavillani, 48′ Vitaioli, 68′ Gentilini (rigore), 77′ Tumidei

Ammoniti: Tani, Cordioli, Rodriguez (Juvenes Dogana), Gasperoni (La Fiorita)