Spesso si è parlato di ultima chiamata per la Juvenes Dogana per centrare l’undicesimo posto del campionato sammarinese, valido per l’accesso ai play-off, ma quella di domenica prossima pare davvero essere la sfida cruciale che potrebbe cambiare il senso della stagione. I biancorossoblu di Serravalle incontrano il Cailungo 14esimo in classifica, dietro di due punti e anch’esso chiamato a dover vincere per non chiudere con i match ufficiali ad aprile. Per la Juvenes Dogana i play-off distano attualmente cinque punti, con il Domagnano a quota 25 che nel weekend incontrerà il Pennarossa, altra squadra aritmeticamente non è esclusa da questa corsa. Juvenes Dogana e Cailungo si affrontano questa domenica, 30 marzo, alle ore 15 sul terreno di gioco di Fiorentino.
La partita arriva dopo la sosta delle nazionali dove quella di San Marino è stata chiamata a una dura trasferta a Cipro e una partita non semplice in casa contro la Romania. In entrambe le sfide due erano i giocatori della Juvenes Dogana convocati, ovvero i difensori Michele Cevoli, sempre impiegato, e Giacomo Valentini, che stavolta ha fatto parte del gruppo ma non è sceso in campo.
«La nazionale porta via sempre delle grandi energie da un punto di vista mentale ma soprattutto fisico – spiega Michele Cevoli appena rientrato nel gruppo di mister Achille Fabbri – in quattro giorni abbiamo fatto due partite, un viaggio fino a Cipro, per me che ho giocato tutti i minuti sarà un po’ più complicato recuperare, però l’importante adesso è pensare a domenica. Contro il Cailungo forse è una delle più importanti dell’anno: dopo la vittoria contro il Faetano dobbiamo proseguire con il percorso playoff, affrontiamo una squadra sotto di noi in classifica e questo ci richiede di fare risultato. Anche il Domagnano affronterà il Pennarossa nella stessa giornata in un altro scontro diretto per i play-off e quindi dobbiamo cercare di rosicchiare punti. Non sarà semplice perché il Cailungo viene da prestazioni importanti, hanno messo anche la Virtus in difficoltà, per cui ci sono delle qualità e dobbiamo prepararci bene, recuperando le energie e cercando di ottenere il massimo da questo match che si presenta a tutti gli effetti come una finale».
«È sempre il massimo la convocazione in nazionale, anche quando non si scende in campo – commenta Giacomo Valentini – torno comunque con entusiasmo e tanta carica in più fondamentale adesso che mancano le ultime partite di campionato. Infatti domenica contro il Cailungo dovremo considerare quella partita come una finale, un po’ come tutte le altre che ci rimangono per chiudere il girone di ritorno, serve la mentalità giusta e la massima voglia di vincere la partita per portare a casa i tre punti. Andare ai play-off è ancora matematicamente possibile e non possiamo perdere questa grande occasione. Fisicamente dovremo essere tutti pronti, come contro il Faetano dobbiamo affrontare la partita con la giusta mentalità».
Foto d’archivio © FSGC, tutti i diritti riservati
La tua squadra del ♥ dal 2000