Scatto playoff per la Juvenes Dogana: battuto il Tre Fiori

La Juvenes Dogana ha imparato a soffrire. Forse anche un po’ troppo, a volte, viste le tante occasioni che crea ogni partita, ma quest’anno ha dimostrato di saper tenere e ribaltare un incontro in quasi tutte le circostanze, ora anche con avversari di livello: dopo il Tre Penne, è il Tre Fiori la seconda vittima eccellente dei biancorossoblù, vincenti per 2-1. Una sfida ribaltata nella ripresa dalla squadra di Manuel Amati, che negli spogliatoi ha strigliato i suoi dopo un primo tempo vissuto tra un approccio un po’ morbido, fruttato alcune palle goal all’avversario e una rete per una marcatura leggera, e delle opportunità non sfruttate. Nella seconda frazione, la Juvenes Dogana è entrata in campo con un piglio diverso, creando, segnando e non mollando neanche di fronte alla frustrazione per due goal annullati: il primo a Michele Cevoli, che per l’arbitro avrebbe commesso un fallo sul difensore, in area, il secondo a Gianluca Benedetti, pescato in fuorigioco.


“É stata una bella partita, abbiamo avuto diverse occasioni che non siamo riusciti a sfruttare, sia nel primo, sia nel secondo tempo, ma siamo stati bravi a rimanere compatti e concentrati”, commenta Gianmaria Borghini, autore della rete del 2-1. L’esterno, ormai spostato in maniera fissa in attacco, è ancora una volta finito nel tabellino, tra assist e reti, certificando uno stato di forma eccezionale: “Posso solo esserne contento, sto aiutando la squadra e devo continuare così, perché ancora la stagione è lunga e abbiamo obiettivi importanti da raggiungere. Quelli di oggi sono tre punti che ci danno fiducia e consapevolezza di potercela giocare con tutti”. Nella prima frazione è proprio il Tre Fiori a partire meglio, arrivando al tiro tre volte nei primi 13 minuti. Dopodiché, Borghini ha una doppia occasione non sfruttata, prima di servire un assist a Lorenzo Meluzzi, che dal limite calcia debolmente. Al 22′ ecco il goal di Gabriele Varrella: lasciato solo su un cross da sinistra, stoppa e tira sotto alla traversa. Anche la Juvenes Dogana ci prova con un traversone, ma Borghini non è altrettanto bravo, e spedisce fuori, poi Davide Merli calcia da lontanissimo e trova l’angolino basso, ma anche il tuffo prodigioso di Michele Nardi. Prima dell’intervallo c’è spazio pure per Fabio Gentilini, che in uscita bassa stoppa Nicolò Micchi.


“L’approccio è stato completamente sbagliato – commenta Amati –. Nei primi minuti eravamo lenti, poi, però, alla prima costruzione funzionata abbiamo preso coraggio. Nell’intervallo ho fatto capire ai ragazzi di non essere contento, che questo fosse per noi un test importante in vista dei playoff e che, a volte, in partite come queste non basta neanche un pareggio”. Nella ripresa, la Juvenes Dogana ha spinto sin dall’inizio, concedendo quasi nulla. Dopo i due goal annullati, tra il 51′ e il 60′, i biancorossoblù sbattono ancora su super Nardi, che al 74′ neutralizza da terra un pallonetto di Benedetti, ma neanche lui può nulla, un minuto più tardi, su Riccardo Colonna, che viene trovato in area da un filtrante di Stephane Traglia e incrocia senza sbagliare. Al 79′ la Juvenes Dogana replica: stavolta è Alberto Baldazzi a servire l’assist e Borghini a colpire. Negli ultimi minuti, Nardi ferma ancora Merli, poi c’è l’unica occasione della ripresa per il Tre Fiori, capitata sulla testa di Varrella, ma la palla e le speranze gialloblù s’infrangono sulla traversa. “Nel secondo tempo, i ragazzi ci hanno messo coraggio e non si sono fatti abbattere neanche dopo i goal annullati e le palle goal non sfruttate, cosa che rimane un nostro limite, nonostante la bella vittoria – conclude Amati –. La classifica è molto positiva, ma non c’è tempo per gioire troppo perché arriva un avversario di tutto rispetto come il Cosmos, che dovremo affrontare sin dal primo minuto con attenzione e motivazione, o rischieremo di fare un passo indietro di nuovo e non vogliamo farlo”.

Credits: FSGC