Juvenes Dogana, 10 minuti decidono la sfida col Fiorentino: è 1-1

Il tripudio delle occasioni da goal regala solo due reti: Juvenes DoganaFiorentino, scontro diretto per il settimo posto del Campionato sammarinese, finisce 1-1. Tutto si decide nel giro di 10 minuti, tra il 56′ e il 66′, con Gianluca Benedetti che apre le marcature, sfruttando l’ennesima fuga sulla fascia destra di Gianmaria Borghini, e Sami Abouzziane a chiuderle, trasformando un calcio di rigore. Tante le azioni da goal create durante un incontro intenso, che però lascia rammarico alla Juvenes Dogana. La squadra di Serravalle ha gestito meglio il primo tempo e, in complesso, è arrivata maggiormente fronte alla porta, trovandosi di fronte un Simone Benedettini in formato super, decisivo in più di un’occasione, un po’ come Alex Passaniti lo era stato durante la sfida alla Virtus, proteggendo coi denti e coi guantoni la vittoria per i neroverdi.

 

A partire meglio è proprio la Juvenes Dogana, che confezione due occasioni nei primi quattro minuti, in cui Francesco Stella chiama al doppio intervento il portiere avversario, di nuovo eccezionale al quarto d’ora, quando sbroglia una mischia in area. Alla mezzora arriva l’unica vera opportunità del primo tempo per i rossoblù, con Boubacar Diop che centra la traversa da lontanissimo. Prima dell’intervallo c’è ancora spazio per la Juvenes Dogana, che metterebbe anche la palla in rete, ma il goal di Stella viene annullato, e poi Benedettini, in uscita bassa, stoppa la fuga di Gianmaria Borghini. Nella ripresa, la squadra di Manuel Amati non cala, però il Fiorentino cresce e al 54′ costruisce l’azione più pericolosa della propria partita, ancora con Diop, che offre un filtrante ben calibrato a Mattia Stefanelli, ma Fabio Gentilini, fin lì quasi inoperoso, lo blocca in uscita e avvia un contropiede che porta a un pallonetto alto di poco da parte di Davide Merli. Tuttavia, il goal è nell’aria: due minuti dopo, Borghini scappa ancora, salta due avversari, serve Benedetti in area, tiro sul primo palo ed è 1-0. Al 65′, l’arbitro vede un tocco di mano di Michele Manfroni su cross di Adolfo Hirsch e assegna un calcio di rigore al Fiorentino, contestato dalla Juvenes Dogana, che Abouzziane trasforma. Da lì, la partita si apre ulteriormente, con occasioni da un lato e dall’altro, l’ennesima parata salva risultato di Benedettini, un colpo di testa a fil di palo di Papa Gueye e, nel finale, una semirovesciata di Michele Cevoli alta di poco.

 

“Credo abbiamo approcciato bene la partita, controllando il gioco nel primo tempo non in maniera sterile, ma creando occasioni e non concedendo nulla – commenta Benedetti –. Nella ripresa, la gara si è un po’ equilibrata e quando siamo andati in vantaggio abbiamo smesso di giocare. Proprio lì abbiamo buttato via due punti, anche se per colpa di un episodio, altrimenti difficilmente avremmo preso goal. Oggi credo che si sia visto che abbiamo un modo di giocare completamente diverso rispetto al Fiorentino. La differenza è che noi cerchiamo di costruire di più il gioco con la manovra, coinvolgendo tanti giocatori e, soprattutto nel primo tempo, il ritmo della partita l’abbiamo dettato noi. Loro, invece, sono ben organizzati, chiudono gli spazi e hanno ottime individualità che possono fare male in ripartenza. E hanno dimostrato che anche così si possono fare dei punti”.

Credits: FSGC