Juvenes Dogana, bisogna tornare a vincere: arriva il Pennarossa

In un’altra domenica di gara, la terza consecutiva, la Juvenes Dogana trova il primo successo di febbraio, battendo 3-1 il Pennarossa, e riprende a correre verso l’obiettivo playoff. Un risultato non scontato, a dispetto della differenza classifica, perché i biancorossoblù dovevano reinventare il proprio attacco a causa di alcune indisponibilità e la squadra di Chiesanuova si è presentata ben organizzata tatticamente. Anzi, è anche andata in vantaggio, al 25′, grazie a un pallonetto disegnato da Dine Fadel Salah. All’invenzione del giocatore biancorosso ha però risposto la magia di Davide Merli, che, tre minuti dopo, ha dato il via alla rimonta, completata nella ripresa da Gianmaria Borghini e Riccardo Colonna. “Non abbiamo disputato una delle nostre migliori partite, ma comunque abbiamo quasi sempre tenuto sotto controllo l’incontro – commenta lo stesso Merli –. Abbiamo anche cambiato modulo e provato qualcosa, visto le assenze in attacco. Possiamo e dobbiamo fare di più, però, malgrado la prestazione non ottimale, i tre punti sono arrivati: li portiamo a casa e pensiamo subito alla sfida con il Fiorentino”.

 

Dopo il botta e risposta Salah – Merli, arrivato in seguito a un avvio senza emozioni, lo stesso numero 30 biancorossoblù sfiora la doppietta, ma Manuel Barbieri gli chiude la porta da due passi. Il portiere del Pennarossa sarà poi protagonista di gran parte della ripresa, quando la Juvenes Dogana cinge d’assedio la squadra di Chiesanuova e lo chiama a sei interventi decisivi, tra il 51′ e il 68′. Un minuto dopo, però, il portiere non controlla un cross dalla destra di Stephane Traglia e Borghini, smarcato in area, trova di testa il 2-1. Il Pennarossa prova tre volte a rispondere, tra il 77′ e l’82’, bloccata però da Fabio Gentilini e dal fuorigioco, che invalida la rete di Mattia Pintore. Per evitare di correre ulteriori rischi, la Juvenes Dogana si getta di nuovo all’attacco a caccia del 3-1: prima lo sfiora con Federico Tumidei, che si gira bene in area, ma calcia a lato, poi chiude l’incontro al 94′ grazie a una di quelle combinazioni nello stretto che mister Manuel Amati aveva pronosticato si sarebbero rivelate decisive. Lo stesso Tumidei e Colonna dialogano al limite, il centrocampista entra in area e scarica sotto alla traversa un tiro imparabile per Barbieri.

 

“Siamo contenti del risultato, che ci porta a nove partite vinte, quasi la metà di quelle disputate – commenta l’allenatore biancorossoblù –. Lo scorso anno chiudemmo il campionato a quota 29 punti, dopo 28 incontri, quest’anno li abbiamo già raggiunti dopo 20, con una rosa quasi invariata e dello stesso livello: è un elemento di crescita importante. E poi il successo è arrivato in un momento in cui dovevamo reinventare la linea d’attacco, ciò nonostante segnando tre goal. Il Pennarossa, però, ha fatto una figura onorevole: ci ha messo in difficoltà il fatto di essere andati in svantaggio e di aver chiuso il primo tempo in parità, perché nella ripresa l’incontro è diventato un po’ ‘scorbutico’. Tuttavia, siamo riusciti comunque a recuperare”. Visti gli altri risultati di giornata, la Juvenes Dogana torna al settimo posto, ma questa volta a pari punti con il Fiorentino, che sarà il prossimo avversario in campionato, sempre di domenica, allo stadio di Montecchio. “Ci arriviamo con una buona classifica e una buona media punti – conclude Amati –, però sarà fondamentale affrontare al meglio questo scontro diretto”.

Credits: FSGC