Juvenes Dogana, c'è il San Giovanni per chiudere l'andata in crescendo

Una partita per cercare di chiudere al meglio il girone d’andata. La Juvenes Dogana ha messo nel mirino l’obiettivo 20 punti dopo 15 turni di campionato, un traguardo che si potrebbe raggiungere battendo il San Giovanni, sabato pomeriggio, e a cui Manuel Amati tiene particolarmente. “Se arrivassimo a metà torneo a quella quota, sarebbe il miglior girone d’andata disputato in queste quattro stagioni passate insieme alla Juvenes Dogana, un percorso cominciato dopo aver preso una squadra che aveva terminato l’anno precedente con soli tre punti – spiega l’allenatore –. È un obiettivo importante per tutti i ragazzi che ci sono sempre stati e servirà da ulteriore stimolo: l’ho sottolineato in allenamento, anche se sappiamo che affronteremo un avversario tosto”.

 

In vista della sfida di sabato, sono tutti confermati i calciatori che hanno battuto per 1-0 il Cailungo, tranne Francesco Stella, che sarà squalificato. Per arrivarci al meglio, lo staff tecnico ha variato la preparazione fatta in allenamento: “Il lavoro proposto a livello difensivo durante la pausa mi ha soddisfatto molto perché, oltre a non subire goal, al Cailungo non abbiamo proprio concesso tiri in porta, al di fuori di una conclusione centrale, che Fabio Gentilini ha bloccato con estrema facilità – spiega Amati –. Quindi, anche se non abbiamo visto moltissimo della partita, a causa della nebbia, nei novanta minuti c’è stato solo questo. Abbiamo rischiato poco e così siamo riusciti a far fruttare il goal di Gianluca Benedetti. In questa settimana ci siamo occupati particolarmente della fase di possesso, dalla costruzione dell’azione partendo dal portiere fino alla conclusione: volevo riprendere alcuni concetti di smarcamento, collaborazione tra reparti e, soprattutto con gli attaccanti, finalizzazione”.

 

Juvenes Dogana e San Giovanni arrivano appaiate allo scontro diretto: entrambe hanno 17 punti, cinque vittorie e due pareggi in campionato, anche se la squadra di Borgo Maggiore occupa l’ottava posizione, grazie alla miglior differenza reti. Per questo, Amati si aspetta una “partita complicata. Loro hanno avuto un cammino più regolare, mentre noi abbiamo cominciato bene, poi abbiamo faticato nella fase centrale e gli ultimi due successi ci hanno, infine, dato una classifica più ariosa. Conosco tantissimi loro giocatori e conosco il loro allenatore, quindi so che non sarà facile, però sarà importante chiudere il girone d’andata con una vittoria”.

Credits: FSGC