Tra la nebbia spunta Benedetti: la Juvenes Dogana supera il Cailungo

Un goal a inizio ripresa regala alla Juvenes Dogana la prima vittoria del 2024, nella sfida al Cailungo. È Gianluca Benedetti a segnarlo, risolvendo un incontro complicato e, per certi versi, anche strano, in cui la fitta nebbia calata alla mezzora sul campo di Montecchio ha costretto entrambe le squadre a rivedere le proprie tattiche e in cui sono stati proprio i biancorossoblù, scesi in campo con la divisa 02 arancione, a reagire meglio alle difficili condizioni climatiche. “Al di là del risultato, che ci fa piacere, non è semplice commentare dal punto di vista tecnico o tattico la partita – afferma l’allenatore della Juvenes Dogana, Manuel Amati –. Ci aspettavamo che fosse sospesa: la nebbia rendeva complicatissimo leggere le traiettorie della palla e tutto quello che comportava le decisioni da prendere, per i giocatori in campo, per gli allenatori e per la quaterna arbitrale”. 

 

Per reagire al meglio a questo terzo incomodo che si era inserito tra le due contendenti, nell’intervallo Amati ha chiesto ai propri ragazzi di “adattarsi e di mettere da parte alcuni appoggi che abbiamo, a livello tattico, perché era un incontro profondamente diverso rispetto a quelli che si è soliti preparare in allenamento. La squadra ha risposto bene, con esperienza e abilità, e abbiamo trovato il goal al 57′ con Benedetti. Nel complesso, abbiamo creato qualche altro pericolo, ma due sono state le palle goal importanti: una con Alberto Baldazzi, nel primo tempo, e una con Filippo Pasolini, su cui c’è stata una gran parata di Marco Morelli, nella ripresa”.

 

Per conquistare i tre punti, in quest’incontro è stato fondamentale anche l’apporto dei giocatori entrati a partita in corso. Una cosa che mister Amati auspicava da tempo: “Devo fare i complimenti ai ragazzi e a chi è entrato dalla panchina, che ci ha dato un grande aiuto. In particolare, sottolineo la prova di Mattia Michelotti, un giocatore che non è sempre stato fortunato, a livello di condizione fisica, ma è un ragazzo d’oro, che si mette sempre a disposizione, e oggi ci ha dato una grossissima mano negli ultimi minuti di gara. Devo ringraziarlo. Dispiace per chi non è entrato, Nicholas Lisi, Lorenzo Meluzzi e Federico Tumidei, ma la partita, non avendo trovato il goal del 2-0, non ci permetteva di muovere pedine più di tanto, avendo già fatto una modifica tattica in corsa. Non era il caso di confonderci le idee con esperimenti che sarebbero potuti essere controproducenti. Andiamo a casa contenti e ora aspettiamo la prossima gara, contro il San Giovanni”.

Credits: FSGC