Juvenes Dogana, torna il sereno prima della pausa: battuto 3-1 il Faetano

La Juvenes Dogana si fa un regalo di Natale in anticipo, battendo il Faetano e ritrovando quel successo che le mancava da diversi turni di campionato. I biancorossoblù dominano l’incontro, vinto 3-1, e riabbracciano anche alcuni giocatori che erano fuori da tempo, come Giacomo Borghini e Federico Tumidei, entrambi di nuovo in campo. “È un po’ d’ossigeno prima della pausa natalizia e una vittoria importante per giocare le prossime partite cercando di costruire una classifica più bella, essendo ora in condizioni migliori in graduatoria, e, soprattutto, per riprendere quella fiducia che dovrà portarci a disputare la gara con il Cailungo consapevoli delle nostre potenzialità – commenta l’allenatore, Manuel Amati –. Siamo anche contenti che sia arrivata con tre reti segnate, perché ultimamente il goal latitava”. 

 

A sbloccare l’incontro è proprio la Juvenes Dogana, che torna a segnare dopo due gare a secco e lo fa già al terzo minuto, con Gianluca Benedetti, il più rapido a gettarsi su una respinta del portiere avversario. In un bel primo tempo, in cui i biancorossoblù giocano meglio, ma anche il Faetano crea due occasioni, i gialloblù rispondono al 18′ su calcio di rigore, trasformato da Alessandro Brisigotti. La vittoria della Juvenes Dogana si materializza nella ripresa, grazie ad altre due reti: la prima arriva di nuovo al terzo minuto e su un altro calcio di rigore, questa volta realizzato da Riccardo Colonna, poi Benedetti si rende assistman e serve a Gianmaria Borghini il pallone del 3-1, al 56′, chiudendo la sfida. 

 

“È stata una partita ben giocata, sulla falsariga di quella disputata contro la Libertas, con la differenza che, stavolta, siamo riusciti a concretizzare alcune delle tante occasioni create e, di contro, abbiamo subito solo una rete, su rigore – prosegue Amati –. Siamo contenti anche di aver dato un po’ di minuti nel finale a Denis Broccoli, che non aveva ancora esordito in campionato in questa stagione, e a Tumidei, di fatto fuori da agosto, salvo uno spezzone di partita a settembre. Anche questo contava, in un momento in cui lo spogliatoio si era compattato per provare a chiudere al meglio l’anno solare e prepararsi alle partite che verranno”.

Credits: FSGC