Juvenes Dogana, ora servono punti: domenica c'è la Libertas

È il momento di ricominciare a fare punti. Dopo la buona prestazione nel derby contro la Folgore, in cui è mancato solo il goal per strappare un risultato utile, la Juvenes Dogana prova a ripartire nella sfida con la Libertas, in programma domenica. L’ultima volta, a vincere furono i granata: era il ritorno degli ottavi di Coppa Titano e quel punteggio annullò l’1-1 della partita d’andata. Oggi, però, tante cose sono cambiate, con i biancorossoblù che stanno cercando di tornare alle belle prestazioni d’inizio stagione, un po’ alla volta, dopo un periodo fatto di tanti infortuni che ne ha minato il rendimento, e la Libertas che affronta una profonda fase di trasformazione, tra il mercato in uscita (hanno salutato giocatori importanti come Karim Bara, Alessandro Torsani, Nicholas Santoni e Abdul Mubarac Zabre) e un’infermeria piena. Undici sono i punti in classifica per la Juvenes Dogana, al momento decima, nove quelli dei granata, tredicesimi: entrambe le squadre cercheranno un risultato importante per riavvicinarsi alla zona playoff.

 

“Al momento non abbiamo ancora aggiornamenti sulla situazione di Davide Merli, dopo l’infortunio di domenica scorsa, mentre valuteremo le condizioni di Giacomo Valentini, che ha accusato un fastidio in questi giorni – commenta l’allenatore biancorossoblù, Manuel Amati –. La settimana non è stata buona per noi, perché abbiamo saltato un allenamento per un’errore nella gestione degli orari dei campi, perciò giocheremo senza esserci visti da mercoledì. Però recupereremo Gianmaria Borghini e, forse, pure Giacomo, anche se parzialmente”.

 

Dopo aver visto la partita di coppa dei granata contro il Tre Penne, al netto della larga vittoria dei campioni di San Marino, Amati ritiene la Libertas ancora “una squadra importante, anche se adesso deve gestire una fase di mercato complicata. Non mi fanno dormire tranquillo: un mese fa ci hanno segnato cinque goal e noi ora non siamo nella condizione di prendere alcunché sotto gamba, al netto del fatto che loro siano una squadra con una situazione di classifica simile alla nostra, quindi la presunzione non può far parte del nostro modo di comportarci. Dovremo essere bravi e concentrati sin dal primo minuto, come nell’ultima gara contro la Folgore, in cui la partenza è stata la migliore del periodo recente, e dovremo cercare di dare continuità a quanto di buono si sia visto nello scorso turno di campionato, che nelle gare precedenti era stato un po’ soffocato dalla forza degli avversari”. 

Credits: FSGC