Troppo Murata per la Juvenes Dogana: i bianconeri vincono 4-1

Il Murata si rivela un ostacolo troppo arduo, per la Juvenes Dogana, che crea i presupposti per far male, soprattutto nel secondo tempo, ma cade sotto ai colpi degli attaccanti bianconeri. Ad Acquaviva finisce 4-1 per la squadra di Beppe Angelini, ora quarta in classifica. Le tre reti che indirizzano l’incontro arrivano nella prima mezzora, con Matteo Gaiani, Raul Ura e Rodrigues, il quale completa la doppietta a inizio ripresa. Poi i biancorossoblù cominciano ad attaccare, ma il goal di Gianluca Benedetti, al 78′, è troppo tardivo per avviare la rimonta.

 

“Hanno meritato la vittoria, sono una squadra forte, con calciatori veloci, abili ed efficaci nelle giocate – commenta Manuel Amati, allenatore della Juvenes Dogana –. Però, dopo aver rivisto le immagini, dico che oggi ci mancano due rigori, di cui uno assegnato e poi tolto e uno non dato, mentre il terzo goal loro è viziato da un fuorigioco. Sono tre episodi determinati. Poi, ripeto, il Murata ha creato più palle goal di noi, anche al di là delle reti segnate, e ha meritato: voglio essere onesto”. 

 

Tuttavia, accanto alla bella prestazione del Murata, rimane quella negativa della direzione di gara. Inoltre, nonostante reputi giusto il successo dell’avversario, Amati sostiene che un passivo così pesante sia immeritato, per quanto visto in campo: “Soprattutto nel secondo tempo, abbiamo creato diversi presupposti. Tuttavia, loro sono una squadra forte, con una classifica meritata e che sicuramente arriverà fino in fondo. Noi abbiamo ancora dei problemi di rosa corta, specie in difesa, e queste situazioni non aiutano. Starà a noi rimetterci al lavoro, in settimana, per preparare la prossima sfida, perché è ora di ripartire: cominciano a essere troppi gli stop consecutivi, tutti pesanti. Al di là delle motivazioni, che oggi ci sono, non bisogna darsi scusanti”.

Credits: FSGC