Sei partite ed è già doppia cifra di punti in campionato. La Juvenes Dogana sale a quota 10 in classifica, grazie alla vittoria per 1-0 sul Fiorentino, il terzo successo del proprio torneo (accompagnato da un pareggio all’esordio, contro il Tre Penne). Il goal decisivo è ancora di Gianluca Benedetti, a segno per la quarta volta e sempre più capocannoniere dei biancorossoblù, che si confermano anche squadra solida in difesa – merito pure di un Fabio Gentilini in grandissima forma – nonostante le diverse assenze: sono solo cinque le reti subite fin qui. “Siamo contenti della vittoria, anche se, se il Fiorentino avesse pareggiato, lo avrebbe meritato, soprattutto perché negli ultimi 20 minuti ci siamo schiacciati troppo, prestando il fianco a varie mischie, e, quando abbiamo avuto la possibilità di ripartire, abbiamo gestito la palla solo per pochi secondi – commenta l’allenatore, Manuel Amati –. Questo, al contrario di ciò che siamo capaci di fare, visto che per la prima ora abbiamo gestito, manovrato e creato presupposti per stare nella loro metà campo in maniera abbastanza costante, seppur la partita sia stata aperta ed equilibrata”.
La rete del vantaggio per la Juvenes Dogana arriva al 50′, con Riccardo Colonna, efficace anche nell’insolita posizione di terzino destro, che scende sulla fascia, salta un avversario con una gran giocata, mette il pallone in area e trova l’imbucata di Benedetti sul primo palo. Dopo l’1-0, l’incontro si accende: il Fiorentino crea pericoli e colpisce due pali, mentre la squadra di Serravalle risponde con un tiro di Mario Antonio Salvemini, parato da Simone Benedettini, un’occasione mancata da Benedetti, che spedisce alto un tiro scagliato da sotto porta, e un’altra creata da Giacomo Valentini, stoppata anche questa dal portiere avversario, sulla linea di porta. Nel mezzo, la paratona di Gentilini su Mattia Stefanelli “che nasce da un piccolo errore difensivo nostro, ma ci tengo a sottolineare come già avessimo Colonna, che è un centrocampista, in posizione di terzino, Gianmaria Borghini, che è un terzino, a giocare da centrale, e dopo 10 minuti abbiamo dovuto abbassare Francesco Stella in difesa, perché Giacomo Borghini si era infortunato – afferma Amati –. Abbiamo approfittato dell’aver già preparato questa soluzione in vista della partita con il Pennarossa, per gli stessi problemi difensivi avuti sabato, quindi devo evidenziare la prestazione di questi giocatori, che, seppur fuori ruolo, hanno dato tanto”.
Incassati altri tre punti in campionato, che la portano al settimo posto, affiancata al Cosmos, la Juvenes Dogana guarda ora alla Coppa Titano: mercoledì sera c’è il ritorno degli ottavi di finale, contro la Libertas. Si riparte dall’1-1 dell’andata. “La partita di sabato è stata molto impegnativa e la rosa al momento è cortissima, perché perderemo anche Giacomo Borghini, a causa di questo pestone ricevuto sul collo del piede, da cui dubito recupererà in tempo – prosegue Amati –. Rientreranno Michele Cevoli, fuori per squalifica, in campionato, e Davide Merli, che era assente per impegni personali, ma restiamo contati e spremuti dalla gara con il Fiorentino. Fortunatamente, il lavoro atletico svolto durante i 10 giorni della sosta Nazionali ci ha supportato bene, sabato: speriamo che sia così anche mercoledì”.
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