Dopo la sconfitta per 7-1 contro il Tre Penne, c’è subito da rialzare la testa. Sabato arriva il Cosmos ultimo in classifica, una partita che la Juvenes/Dogana è obbligata a vincere se vuole continuare a cullare il sogno playoff: per farlo, la formazione di Serravalle ora non potrà perdere neanche un punto nei tre restanti incontri. La notizia positiva è che mister Manuel Amati, dopo diverse gare, tornerà ad avere l’intera rosa a disposizione, al netto di qualche acciacco: “Tutti i 18 in elenco saranno convocati – spiega -. Giangrandi arriva da due giorni di febbre e Muccioli, rientrato dalla squalifica, non è al meglio, ma ci saranno anche loro, così come Neri, già tornato in campo mercoledì, che pare poter gestire il problema all’occhio. Il 7-1 col Tre Penne è un risultato pesante, tuttavia io ho contato otto palle goal nitide per noi, tre con Giangrandi, quattro con D’Angeli e una con Acquarelli, anche se non si sono viste nei filmati della gara. In realtà abbiamo creato, poi il risultato è molto passivo perché comunque le loro qualità erano superiori. Magari nelle proporzioni no, ma è una sconfitta che poteva starci”.
Amati è però consapevole di non poter più sbagliare, se vuole ancora sperare nei playoff. Un sogno che l’allenatore ritiene possibile, guardando anche al calendario sia della Juvenes/Dogana, sia degli avversari diretti: “Adesso dobbiamo fare nove punti, non abbiamo più alcun genere di calcolo da fare. In questo c’è anche la speranza che il Murata ne faccia uno solo nelle due partite che gli mancano, visto che ha il turno di riposo, e, comunque, due sfide complicate. La nostra volontà è intanto di vincere con il Cosmos e poi con il Cailungo, quando il Murata riposerà. Quindi, idealmente, di rosicchiargli 5-6 punti e poi all’ultima cercare di giocarci tutto contro il Tre Fiori. Noi ci crediamo, crediamo nella possibilità di vincere contro Cosmos e Cailungo e che una squadra in difficoltà come il Murata non faccia più di un punto”.
Nonostante i 12 punti di distacco con il Cosmos, Amati sa che l’impegno non è da sottovalutare e indica come si dovrà approcciare alla partita per evitare distrazioni: “Loro non hanno nulla da perdere, vero, ma dobbiamo andare con l’atteggiamento che ha avuto il Tre Penne contro di noi: dobbiamo sentirci forti, in grado di vincere questa partita, e far pesare i punti in più che abbiamo su di loro. Dobbiamo anche “vendicare” l’incontro di andata, dove, in vantaggio per 1-0, siamo rimasti in 10 per un errore grossolano individuale e dove, allo stesso modo, per un errore individuale abbiamo concesso il goal del pareggio, anche se il tiro di Ura, come testimoniano le immagini, non aveva varcato la linea di porta. Sono due punti che adesso pesano tantissimo e dobbiamo andarcene a prendere tre in questa gara”.