Recupero del 16° turno (Stadio Federico Crescentini di Fiorentino)
Juvenes/Dogana – San Giovanni 4-1
Juvenes/Dogana: Gobbi, Raschi, Acquarelli, Mezzadri (C), Cevoli, Baldazzi, Merli, Giangrandi, Pasquinelli, D’Angeli (dal 77’ Zucchi), Michelotti (dal 90’+2’ Tumidei). A disposizione: Guidi, Cisternino. All: Manuel Amati.
San Giovanni: De Angelis, Senja, Angelini, Conti, De Biagi, Lisi, Strologo (dall’84’ Matteoni), Grillo (dal 64’ Magnani), Berardi (dall’84’ Perotto), Ugolini, Montebelli (dall’87’ Cecchetti). A disposizione: Montagna, Grechi, Tommasi. All: Marco Tognacci.
Arbitro: Davide Borriello. Assistenti: Ernesto Cristiano, Leonardo Battista. Quarto uomo: Nicola Villa.
Marcatori: 24’ Senja (S), 38’ Michelotti (J), 61’ Acquarelli (J), 81’ Zucchi (J), 84’ Merli (J).
Ammoniti: Mezzadri (J), Berardi (S), Baldazzi (J), Merli (J), Giangrandi (J), Michelotti (J).
Che sognare sia lecito? È questo il pensiero in casa Juvenes/Dogana, dopo la netta vittoria contro il San Giovanni. Nonostante i sette punti da recuperare sulla squadra di Marco Tognacci e gli otto sul Murata (che però ha un incontro giocato in più), oltre alla presenza del quarto incomodo Cailungo, c’è voglia di impresa. A rialzare il morale hanno contribuito le quattro reti segnate sul sintetico di Fiorentino, che hanno regalato tre punti fondamentali nello scontro diretto. Eppure, la sfida non era cominciata nel modo migliore per gli uomini di mister Manuel Amati: partiti contratti, a metà primo tempo hanno concesso il goal del vantaggio agli avversari. Goal che, in realtà, ha svegliato la Juvenes/Dogana. Già al 38′, una bordata di Michelotti ha rimesso le cose a posto. La ripresa è stata tutta nel segno della squadra di Serravalle, con Acquarelli, Zucchi e Merli a sigillare la vittoria.
Soddisfatto Amati, che sa quanto il risultato di domenica conti, sia dal punto di vista della classifica, sia per la spinta morale che potrebbe dare, in un momento in cui non si può sbagliare nulla se si vuole continuare a sognare: “La partita è cominciata con qualche difficoltà e il loro goal del vantaggio sarebbe potuto essere pericoloso. Invece abbiamo insistito, trovando una bella rete con Michelotti, di potenza. Nel secondo tempo ci siamo veramente liberati grazie al goal di Acquarelli e da lì in avanti abbiamo spinto molto molto bene, fino alla fine”.
Nonostante il largo successo, l’allenatore ammette di aver sperato in una rete in più, per motivi di classifica: “Dopo il quarto goal ho riunito velocemente la squadra per chiedere di segnare il quinto, visto che all’andata avevamo perso 4-0. In chiave playoff e in caso di arrivo alla pari col San Giovanni, avremmo potuto metterci avanti a loro per scontri diretti, invece così, purtroppo, i sette punti che ci dividono sono in realtà otto, perché la situazione è a loro favore, mentre ci andrebbe meglio nei confronti del Murata, con cui abbiamo vinto e pareggiato. Ecco, l’unica nota lievemente stonata è questa, anche se – ammette – a farne di 4-1 quest’anno! Sarebbe stato bello realizzarne anche altri”.
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